Iglesias, Città che legge

Traiamo spunto dall’articolo dell’Unione Sarda di ieri di Cinzia Maria Francesca SimbulaDeplano, per ricordare che i requisiti richiesti dal MiBACT per l’attribuzione del titolo di “Città che legge” sono nell’ordine:

* L’esistenza di un festival, una rassegna o una fiera in grado di mobilitare i lettori e di attivare i non lettori
* La presenza di una o più biblioteche di pubblica lettura
* La presenza di una o più librerie sul territorio
* L’esistenza di iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie, associazioni
* La partecipazione dell’Amministrazione comunale e/o di scuole/biblioteche/librerie/associazioni gravanti sul territorio comunale a uno dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura.

Capirete da soli perchè la città di Iglesias lo ha meritato.

Dalla Fiera del Libro di Iglesias, al lavoro della Biblioteca Comunale d’Iglesias Nicolò Canelles e dell’Archivio Storico, (Amici dell’Archivio Storico Comunale Iglesias), alla collaborazione tra le librerie cittadine: Libreria Duomo di Gianni LoiLibreria Mondadori IglesiasLibreria Simona, e seppure ancora non presente in Fiera, The BookWorm di Napoleone Mariano Cappelli); alla partecipazione di *tutte* le scuole a eventi legati al libro e alla promozione della lettura; alla creazione di incontri di elevato spessore culturale con altre importanti realtà, come il Museo Diocesano di Iglesias, e il Museo dell’Arte Mineraria.

Il Comune di Iglesias ha creduto nell’importanza di una “primavera culturale” che ha avuto il sostegno di altri sei comuni vicini (CarboniaGonnesaPortoscusoSantadiTratalias e Villamassargia) e di altre Biblioteche (Biblioteca UrasBiblioteca Poggio dei Pini)…

…e che ha portato Iglesias e la sua Fiera del Libro oltre i propri confini, a creare occasioni di interazione e collaborazione con librerie vicine (Storytelling Libreria-Sala da tèStefano Libreria CossuLibrart – libreria) e lontane (Libreria italiana Le NuvolePiolalibri Bruxelles) e gemellaggi con realtà come la Rassegna GialloFerrara, l’Elbabookfestival e il Circolo Sardo Falchera

Impossibile nominare tutti, per il grande numero di insegnanti, studenti, autori, editori, tecnici, commercianti, associazioni e amici coinvolti, ma l’Associazione ArgoNautilus tiene a ringraziare in particolare il Consorzio Turistico per l’Iglesiente, l’Associazione TrevessuChine Vaganti Associazione CulturaleGraphe.it Edizioni e Acheron Books per avere aderito con entusiasmo al nostro progetto fin dal primo momento.

…e molte altre nuove cose stanno per succedere…

Un messaggio dalla Padrona della Festa

Un messaggio dalla Padrona della Festa

A distanza di tre mesi, le emozioni legate alla seconda edizione della Fiera del Libro di Iglesias si stanno depurando del peso e della stanchezza dell’organizzazione, per lasciare spazio a ricordi nitidi e alla nostalgia dei momenti belli passati in compagnia di persone speciali. Questa è la sensazione più forte che mi resta. La familiarità di un ambiente che per me è come casa, la vicinanza e il conforto delle persone che sono state con noi e la tranquillità profonda sottesa a tutte le nostre scelte, come avessi sempre saputo che in fondo, niente sarebbe potuto andare male.

C’è un momento tra tutti che esprime al meglio quanto sto tentando di spiegare e che vorrei condividere con voi lettori. L’ultimo giorno, durante la pausa-pranzo in Piazza Pichi – momento che era chiacchiera, relax e riunione di staff allo stesso tempo – abbiamo visto un piccolo di passero cimentarsi nel suo primo volo. Non è stato perfetto, ed è caduto sulla via, a poca distanza da noi. Siamo corsi in suo aiuto, per risollevarlo e far sì che ci riprovasse. Lui si è lasciato prendere, e dopo qualche esitazione, ha volato di nuovo per andare a planare dritti sul nostro tavolo. Proprio in mezzo a noi.

Poi ha ripreso il volo, questa volta più sicuro, e ha raggiunto la sua mamma sul tetto del complesso della Cattedrale.

Abbiamo scelto di dedicare la seconda edizione della fiera al nostro pianeta, la Terra, la padrona della festa. Riteniamo che la cura per l’ambiente sia stata per troppo tempo considerata elemento secondario, problema non reale, o semplicemente arma di propaganda, appannaggio di una certa parte politica. Purtroppo oggi è evidente a tutti che così non era. Il surriscaldamento globale, la siccità, la desertificazione, lo scioglimento dei ghiacciai e tutto quanto ne consegue, producono effetti sulla nostra vita di tutti i giorni e ormai ce ne rendiamo conto quotidianamente.

Questi sono gli argomenti che abbiamo tentato di mettere in evidenza nel corso della quattro giorni dello scorso aprile, perchè la nostra Terra supererà anche questa era. Saremo noi – noi come razza umana – a non superarla, se non ci decideremo a metterci al lavoro tutti insieme per provare a recuperare. Se ci siano ancora i margini per salvarci, non sono in grado di dirlo. Ma forse il piccolo testimone arrivato in volo voleva portare un messaggio di incoraggiamento.

Per questo ci avviamo pieni di entusiasmo alla nuova avventura del Big Blue Festival, in programma dal 18 al 20 agosto presso l’Antica Tonnara di Su Pranu a Portoscuso. Tre giorni dedicati al mare, alla sostenibilità, alle energie rinnovabili, alla biodiversità e alle ricchezze del nostro territorio.

La Padrona della Festa continuerà a tenerci d’occhio… o almeno a noi piace pensarlo.

 

 

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#Sadiedefesta #FieraOFF

#Sadiedefesta #FieraOFF

Un nuovo hashtag per un nuovo format.

Il 24 giugno prossimo a Barcellona (Spagna) si inaugura #SadiedeFesta: una nuova sezione del nostro percorso di #FieraOFF. Nell’ottica della promozione della lettura e della diffusione della cultura – elementi fondanti la mission dell’Associazione ArgoNautilus – Iglesias incontra Barcellona in una serata che si preannuncia all’insegna della letteratura, del canto e dei sapori della nostra terra.

Proprio in occasione della Festa di San Joan, che coinvolge la città intera in un turbinare di danze, fuochi d’artificio e falò per le strade, le piazze e sulle spiagge, alla Libreria Italiana Le Nuvole di Cecilia Ricciarelli si parlerà di libri e autori della Sardegna, si assaggeranno specialità tipiche sarde e si assisterà a un’esibizione del Coro di Iglesias.

Sarà anche l’occasione per ricambiare la visita di Cecilia Ricciarelli, titolare della libreria Italiana Le Nuvole, che lo scorso aprile è stata ospite della Fiera del Libro di Iglesias.

Quindi, Barcellona incontra Iglesias, e incontra la Fiera del Libro di Iglesias.

Hasta pronto!!!

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©ec

 

Come una Mentos in un bicchiere di CocaCola

Come una Mentos in un bicchiere di CocaCola

Prendiamo un progetto editoriale ragionato e intelligente, con storie che parlano di principesse, una grafica accattivante, piani di lettura tagliati e rifiniti con arte per lettori di ogni età, e un titolo di sicuro impatto: “La principessa che amava i film horror”.

Prendiamo poi un autore di talento e qualità fuori dall’ordinario, che da oltre vent’anni si costruisce (quasi) silenziosamente un curriculum pazzesco, spaziando dalla scrittura di romanzi per bambini, alla sceneggiature di fumetti, dagli spettacoli teatrali a progetti editoriali, grafici e pubblicitari, e ancora molto altro (ad esempio il coordinamento di un’associazione le “Chine Vaganti” di San Gavino, e scusate se è poco). Questo signore è Daniele Mocci.

Prendiamo poi un gruppo di ragazzi del liceo scientifico Asproni di Iglesias che hanno deciso di aderire all’Alternanza Scuola Lavoro della Fiera del Libro di Iglesias e mettersi in gioco raccontando un libro agli alunni delle scuole elementari: Marco, Viola, Francesco, Rebecca, Marzio, Fabiola, Pamela, Federica, Edith, Antonio, Nicola, Federico, Vanessa e Roberta.

E poi prendiamo una IV elementare (IV A) dell’Istituto Pietro Allori di Iglesias, con un’aula che sembra un po’ una nave spaziale, pile di libri a ogni angolo, disegni e lavori dei bambini appesi ovunque, entusiasmo ed energia che si respirano nell’aria, con un team di maestre eccezionali, capitanate dalla Maestra per antonomasia. Enrica Ena.

Il risultato è come una Mentos nella Coca Cola.

Un’esplosione gioiosa di coordinamento, capacità, estro e improvvisazione, che ha lasciato noi spettatori a bocca aperta. Una sintonia e sinergia tra bambini e adulti oltre qualsiasi aspettativa. Ma soprattutto, l’entusiasmo, l’iniziativa e la creatività del gruppo degli studenti del Liceo che hanno realizzato in totale autonomia un piccolo capolavoro.

E ci ritroveremo tutti alla Fiera del Libro 😉

V.I.C. – Progetto di Alternanza Scuola Lavoro – IPIA “G.Ferraris di Iglesias”

La classe 4^ ASC dell’IPIA “G.Ferraris” di Iglesias partecipa all’organizzazione della prima Fiera del Libro di Iglesias all’interno di un progetto di alternanza scuola-lavoro di valutazione dell’impatto culturale dell’evento sulla città.

Divisi in gruppi di 2, in data 22 marzo, i ragazzi hanno svolto un’analisi commerciale della città, partendo dalla centrale piazza Sella, e distribuendosi su sei diverse zone loro assegnate.

Oltre a stilare una lista delle attività commerciali visitate, gli allievi dell’IPIA hanno testato – mediante breve intervista – la diffusione della conoscenza dell’Evento-Fiera da parte di esercenti e commercianti, e verificato il livello di interesse per l’Evento-Fiera, in vista dell’auspicabile creazione di un dialogo che sarà il punto di partenza per la realizzazione di eventi futuri.

È stato così possibile esprimere una valutazione sulla strategia di marketing promozionale attuata per comunicare la notizia della Fiera del Libro di Iglesias e si sono tratte considerazioni in merito alla risposta del tessuto economico-commerciale della città.

A Evento concluso si procederà a una “valutazione di impatto culturale” per determinare quali ricadute (non solo economiche) la Fiera del Libro abbia prodotto sulla città, e quali reazioni abbia generato sulla cittadinanza.

Il passaggio successivo sarà:

  • analisi delle criticità evidenziatesi nell’organizzazione dell’evento
  • analisi delle strategie di marketing promozionale e criticità evidenziate
  • potenziamento dei fattori positivi evidenziati
  • sviluppo di linee di intervento per valorizzazione del prossimo evento
  • sviluppo di una rete sinergica con gli operatori del territorio

Elaborazione dei dati (a cura di Giordano Serra)

 

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In merito ai giorni della Fiera, la classe 4^ ASC si dividerà in quattro gruppi da 3 allievi ciascuno.

I compiti saranno così suddivisi:

gruppo 1: Ufficio Stampa

gruppo 2: Raccolta materiale foto/video

gruppo 3: Montaggio materiale foto/video

gruppo 4: Coordinamento