La natura è generosa nell’ottobre quasi estivo della Sardegna. Dopo la giornata di ieri a Meana Sardo, uno dei 28 comuni di #AutunnoinBarbagia2015 (dal 4 settembre al 13 dicembre), abbiamo ancora gli occhi pieni dei prodotti dell’autunno, castagne noci e nocciole, melagrane e cachi sugli alberi, zucche, funghi e olive. Ed è intatto lo stupore per il modo in cui un popolo operoso sa dare forma alla lana, al legno, al sughero, ai giunchi e perfino agli impasti del pane.
Il percorso è ben organizzato, mai ripetitivo, agevole grazie alle mappe distribuite ovunque. Molto curate le Cortes, anche nei piccoli dettagli di gusto. Molti i punti di ristoro, con specialità golose. Ci si sente benvoluti pur invadendo casa altrui, ed è una bella sensazione.
Unico appunto – problema ahimè ricorrente in queste situazioni- complicato trovare un bagno libero.